Quella di domani sarà anche l’occasione, non meno importante, per consegnare il Premio giornalistico internazionale “Gino Votano”, in programma alle 10 nell’Auditorium del Liceo Preti.
Un premio oramai storico per Reggio Calabria, giunto alla sesta edizione, che quest’anno verrà assegnato al miglior documentario che ha per tema la storia, le tradizioni e le culture sorte nel bacino del Mediterraneo.
Non a caso, vincitore dell’edizione 2008 è Roberto Olla, giornalista e scrittore, caporedattore del Tg1, che presenterà domani un documentario sul terremoto che devastò Reggio e Messina nel 1908.
Insieme a lui saranno premiati: Giuseppe Palumbo, della Video Service Production di Cerignola (Foggia), per la miglior regia televisiva; Adele Cambria, giornalista del quotidiano “Il Giorno” e del settimanale “Il Mondo”, con un riconoscimento alla carriera; Sergej Startsev, dell’agenzia giornalistica russa “Novosti” (la seconda per importanza, dopo “Pravda”) con un premio speciale a memoria del terremoto del 1908, ricordando la generosità della marina russa nell’aiutare i terremotati di Reggio Calabria e Messina.
Sul podio dei premiati salirà, inoltre, una scuola della provincia di Reggio Calabria per la realizzazione e la diffusione del giornalino scolastico: quest’anno la scelta è caduta sull’Istituto magistrale “Corrado Alvaro” di Palmi e sul suo periodico “Il calabrone”.
Alla tavola rotonda e alla cerimonia di consegna del Premio Votano che, organizzato dall’Associazione culturale Teatro del Mediterraneo, vede il patrocinio, accanto a quello del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, del ministero della Pubblica Istruzione, dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria e del CSA di Reggio Calabria, parteciperanno il segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, il decano dei giornalisti calabresi, Antonio La Tella (a lui il merito di aver promosso le manifestazioni del cinquantenario e del centenario del terremoto), l’ispettore del ministero della Pubblica Istruzione, Guido Leone, la professoressa Maria Rosaria Rao, dirigente scolastico del Liceo Preti, Elisaveta Zorina, corrispondente straniera per Apcom, e Francesco Votano, redattore del Tg di RaiUno, nonché figlio di Gino Votano, a cui è intitolato il Premio.