IX Premio Giornalistico Internazionale “Gino Votano”

per il miglior documentario del Mediterraneo

(Reggio Calabria, 22 maggio 2011)

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miglior documentario del Mediterraneo

Carolina Popolani, “Le sorelle di Zaynab"

 

 

Il IX premio giornalistico internazionale "Gino Votano" per il miglior documenatrio del Mediterraneo é andato all'italo siriana, Carolina Popolani con "Sorelle di Zanyab" (2011), trasmesso da Al Jazeera e La 7, Un documentario prodotto da La7 sulle 'sorelle musulmane in Egitto in un momento in cui la Fratellanza Musulmana sta assumendo un ruolo politico importantissimo. Premio assegnato “per il coraggio di analizzare con occhio limpido, una Realtà in trasformazione, cogliendone i volti, le storie e le immagini che hanno determinato la rivoluzione egiziana”. Documentarista e regista italo siriana, collabora tra l’altro con RaiNews 24, Al Hiwar, La7. Ha cominciato come editor nel cinema e in Rai, come senior editor e producer per la TV satellitare araba Orbit. Nel 2009 inizia con Atabulo la produzione di documentari e reportage ambientati nei paesi del sud del Mediterraneo concentrandosi su temi quali la violazione di diritti umani, l'ambiente, l'integrazione e le questioni di genere.  Gli ultimi due sono : “Cairo Downtown” (2010) e “Sorelle di Zaynab” (2011).  Nel 2007 Facebook era ancora una novità in molti paesi europei. In Egitto invece Wael Abbas aveva già postato centinaia di video sul suo canale su Youtube, soprattutto documenti amatoriali che gli mandava la gente comune che non aveva il coraggio di esporsi. Nel 2006 era stato pubblicato così il video di un poliziotto egiziano che sodomizzava un detenuto e si filmava per umiliarlo ulteriormente, minacciandolo di inviare le riprese alla sua famiglia. Da qui è cominciato tutto. “È nato come un movimento spontaneo” spiega Popolani "lo sciopero del 6 aprile in Egitto è stato indetto dai blogger”.

 

Dokumenta | La prima intervista

 

 

 

Durante la cerimonia di premiazione, gli studenti che hanno partecipato al corso on-line hanno anche realizzato servizi video e interviste ai giornalisti premiati, ai presidi e docenti intervenuti. Preciso l'intervento della preside Rao che ha disegnato il lavoro dei ragazzi durente l'anno nel corso di giornalismo, ma anche i problemi che sorgono mpe rle donne sul fronte di guerra. Sempre più interessante la pratica dei ragazzi durante il corso di giornalismo, una maturazione all’interno del proprio percorso scolastico, come per il percorso di Lucia Iannò. Un premio che è diventato un’occasione consolidata per un dibattito e confronto sull’informazione tra i ragazzi delle scuole medie superiori e giornalisti delle testate nazionali. Lucia Iannò (Italia) del Liceo classico "Tommaso Campanella" di Reggio Calabria é stata premiata  “per la passione, l’impegno e la straordinaria tenacia con cui si propone al giornalismo, con l’impegno giornaliero con cui si è impegnata a raccogliere fonti sia pure sul web e raccontare l’Attualità dalla Cronaca all’Economia ”

 

Forum | Blogger e le donne nella rivoluzione araba

 

 

 

La manifestazione si svolge in collaborazione con la Fnsi, l’Unci (Unione Nazionale Cronisti Italiani), il Csa di Reggio Calabria e le associazioni culturali “Circolo Calcidese” e “Tre Farfalli”. Guido Columba, presidente dell'Unione Nazionale Cronisti ha parlato del lavoro dei corrispondenti all'estero, sia nel mondo arabo che in Iran confrontandolo con quello occidentale. Carlo Parisi, segretario regionale della Federazione Regionale della Stampa  é intervenuto sostenendo si le difficoltà degli inviati, ma anche i trucchi per sopravvivere sui fronti di guerra. Carolina Popolani ha descritto gli ostacoli che dovuto superare per intervistare le donne dei Fratelli Musulmani, il partito islamico che ha vinto tutte le elezioni  nei paesi della primavera araba.